Stai pensando di sbarazzarti di tutti quegli split disseminati per casa? Scopri cos’è un climatizzatore canalizzato e suoi pro e contro.

Tempo di lettura: poco piu’ di 5 minuti

Cos’è e come funziona un impianto di climatizzazione canalizzato

Gli impianti di climatizzazione canalizzati sono molto simili a quelli tradizionali, la differenza principale è rappresentata dalla sua composizione. Anzichè prevedere l’installazione di uno split dedicato in ogni stanza, questa soluzione ci permette di avere un’unità esterna di climatizzazione collegata ad una sola unità interna. Quest’ultima sarà responsabile della diffusione omogenea dell’aria in tutti gli ambienti che, a differenza di un classico sistema, avverrà attraverso dei condotti e griglie di mandata e ripresa dell’aria installati nei locali.

Vantaggi e svantaggi di un sistema canalizzato

VANTAGGI	SVANTAGGI
Estetica	Costo di installazione considerevole
Risparmio energetico	Pulizia periodica
Impatto acustico ridotto	Manutenzione complessa
Programmazione e controllo da remoto	Potenziamento contatore
Climatizzazione omogenea e personalizzabile	Rischio guasti al macchinario centrale

Perchè installare un impianto canalizzato?

Tra i primi motivi per il quale viene scelto questo sistema c’è di certo quello estetico. Chi al momento ha in casa un impianto tradizionale sa quanto possano essere ingombranti gli split che, oltretutto, spesso ci limitano con l’arredamento non sposandosi per niente con il nostro stile o con le soluzioni d’arredo desiderate.

Oltre ad essere una soluzione esteticamente più interessante, l’impianti canalizzati, grazie ai suoi condotti e alla sue griglie, ci offrono una diffusione dell’aria omogenea anche se abbiamo un’abitazione molto grande o su più piani. Ma non solo! Le bocchette dell’aria sono regolabili (possono essere chiuse o aperte a piacimento), in questo modo potrai personalizzare la climatizzazione. Potrai per esempio aumentare l’afflusso d’aria in salotto e diminuirlo nelle camere da letto. Per rendere il tutto ancora più comodo e pratico, potrai installare in ogni stanza un pannello di controllo da utilizzare per impostare la temperatura e la velocità di afflusso, regolabile anche da remoto direttamente dal tuo smartphone.

Andando ad eliminare gli split in ogni stanza andremo inoltre a ridurre il dispendio energetico e ridurremo notevolmente l’impatto acustico del nostro impianto. L’unità principale sarà infatti installata in un luogo dedicato e le bocchette dell’aria non producono nessun rumore.

Installando un impianto fotovoltaico integrato ti permetterà di risparmiare ulteriormente. Per approfondire l’argomento leggi anche: “impianti fotovoltaici: tutto quello che devi sapere“.

Gli svantaggi di un climatizzatore canalizzato

Un impianto così performante, silenzioso e comodo ha però di certo anche un costo più elevato rispetto alle soluzioni classiche. Il costo di cui parliamo non comprende solo quello dei macchinari in sé, che incide relativamente. La spesa più grande da affrontare sarà quella legata al sistema di canalizzazione per il quale solitamente si provvede a realizzare un contro-soffitto. Oltre a questi considera anche le opere murarie necessarie per il collegare l’unità interna a quella esterna.

Più complicate e costose saranno anche tutte quelle attività legate alla pulizia e alla manutenzione, necessarie però per avere un’aria sana e pulita e per mantenere l’efficienza del nostro impianto. Essendoci una sola macchina che gestisce l’interno impianto, occuparsi regolarmente del suo controllo è indispensabile per scongiurare seri danni che impedirebbero l’utilizzo dell’intero sistema.

Ricorda inoltre che questo tipo di impianto necessita di una fornitura di energia superiore ai 3 KW e che probabilmente quindi sarà necessario potenziare il proprio contatore.

Come si pulisce un impianto canalizzato?

Sia le unità interne che quelle esterne sono spesso sottoposte a polvere e sporco ma,soprattutto, a germi e batteri dannosi per la propria salute. Per poter respirare aria sana e per essere certi di fare tutto il necessario per prevenire possibili danni all’impianto, occorre prestare la giusta attenzione soprattutto ai filtri e alle griglie di areazione, nonché i componenti sui quali possiamo intervenire in autonomia. Per pulizie più approfondite e per effettuare la manutenzione periodica sarà invece necessario l’intervento di tecnici qualificati.

I filtri si trovano sul retro dell”unità, per poterli pulire sarà necessario smontarli e poi procedere alla pulizia. Nel caso si tratti invece di macchine con filtro fisso sarà necessario ricorrere alla sostituzione.

Per sanificare le bocchette invece procedi così:

• Rimozione di eventuale polvere e materiale organico presenre
• Pulizia delle griglie con appositi prodotti sgrassanti e igienizzanti
• Sanificazione con prodotti dedicati